Introduzione
Sono sempre di più i giovani attratti dalle cosiddette "nuove professioni", ovvero quei lavori che fino a qualche decennio fa non esistevano, ma che stanno prendendo piede venendo addirittura preferiti a quelli più tradizionali. Il mestiere dell'interior designer è uno di questi, largamente diffusosi grazie anche a programmi televisivi dedicati all'arredamento, ma talvolta anche snobbato, è in realtà un impiego di tutto rispetto, che fa gola alle persone creative e aperte a nuove sfide. Ma diventare interior designer non è facile come alcuni potrebbero pensare, infatti non bastano la passione per l'arredamento e la decorazione, o la capacità di comunicare al mondo le proprie idee: ci vogliono studio, flessibilità ed esperienza. Ma allora come si può iniziare un percorso per diventare interior designer, da dove si parte? Ecco di seguito alcuni consigli.
Occorrente
- Predisposizione per la materia; buongusto; creatività; flessibilità; diploma o laurea in interior design o discipline affini; buona conoscenza della lingua inglese e dei programmi di disegno computerizzato.
Attitudini innate per il mondo del design
Innanzitutto dovete analizzare la vostra situazione attuale: siete giovani studenti in procinto di scegliere l'indirizzo degli studi secondari? Avete già un diploma e state per affacciarvi sul mondo del lavoro o quello universitario? O magari siete in cerca di un modo per dare una svolta alle vostre vite cambiando lavoro? In ognuno di questi casi dovete considerare che quella dell'interior designer è una professione fortemente caratterizzata dalla dinamicità e dal gusto. Più che particolari titoli di studio (tendenzialmente necessari, ma non sempre), necessita di una predisposizione verso il design e una buona dose di curiosità verso il mondo. Infatti lo studio non si limita a scuole o corsi, ma consiste in una ricerca continua, e nel non smettere mai di imparare e di aggiornarsi. Tutto questo è importante non solo per avere una conoscenza professionale e storica della materia, ma anche per rimanere al passo con le nuove tendenze e trovare l'ispirazione.
Interdisciplinarità
Quella dell'arredatore d'interni è anche una professione interdisciplinare. È necessario possedere diverse competenze, che nei passi successivi andremo ad analizzare meglio, ma soprattutto l'elasticità di settore. Questa disciplina, negli ultimi anni, ha ampliato il suo raggio d'azione, lasciando da parte quella connotazione snob ed elitaria, per approdare dai salotti privati ad ambienti più vasti e contemporanei. L'arredamento d'interni non riguarda più solo case e hotel di lusso, ma anche negozi, mostre, ristoranti, fiere, yacht, bar, vetrine, uffici, feste ed eventi vari, e chi più ne ha più ne metta. Che si tratti di una stanza o un edificio, di un auto o una nave, bisogna essere in grado di applicarsi ad ogni ambito, senza farsi trovare impreparati. Dalla conoscenza dei materiali, alle planimetrie, dai montaggi video alla fotografia, dalla progettazione alla pubblicità. Il design a 360 gradi.
Dimestichezza nell'uso di programmi di grafica e buona conoscenza dell'inglese
Dunque, è molto importante avere dimestichezza col disegno a mano libera e anche con quello vettoriale al computer. Oltre ai programmi classici dovrete specializzarvi nell'uso di software come: Adobe photoshop, autocad (sia 2D che 3D), Illustrator, flash, e quant'altro avrete a disposizione (notebook, tavolette grafice, ecc.). Senza dimenticare che sarà fondamentale avere anche una buona conoscenza della lingua inglese. Dovrete inoltre saper gestire ed usare le nuove tecnologie web, e la comunicazione con i vostri futuri clienti o datori di lavoro. Anche farsi conoscere sui social e pubblicizzare i propri lavori sarà qualcosa di necessario e inseparabile da determinate conoscenze. E se non siete degli autodidatti nati, dovrete ricorrere a corsi specifici o iniziare un vero e proprio percorso di studio.
Titoli di studio e certificati
Per poter diventare interior designer, potete scegliere diverse strade, anche in base alle vostre possibilità economiche o logistiche. Il primo passo è un diploma in istituto tecnico, o di moda. Per quanto riguarda i corsi, ce ne sono moltissimi e spesso offerti dai comuni o disponibili anche online (corsi di interior design, di disegno, di inglese, senza escludere nulla), con tanto di attestati finali. Per quanto riguarda l'università, potete optare per una laurea in design, in architettura, in disegno industriale, in ingegneria o equivalenti. Potrete essere agevolati dalle borse di studio, o decidere anche di frequentare istituti e scuole specializzati in moda, con indirizzi in design e arredamento d'interni (come l'Istituto Marangoni o l'Accademia di Belle Arti). Infine, dopo la prima laurea, è preferibile seguire dei master universitari in interior design, oppure dei corsi attivi presso numerosi istituti specialistici, quali ad esempio l'Istituto Europeo di design, l'Accademia Telematica Europea, gli istituti Callegari e molti altri.
Esperienza
La cosa più importante, come in qualsiasi altro lavoro, è l'esperienza. All'inizio incontrerete le vostre difficoltà, ma anche questo riguarda ahimè la maggior parte degli impieghi. Per superare l'ostacolo vi occorreranno una buona dose di determinazione e insistenza nell'invio di domande, e la disponibilità ad accettare anche stage, tirocini o lavori a tempo indeterminato. Perciò, dopo aver acquisito i necessari attestati scolastici, dovrete fare esperienza presso negozi, sartorie, cantieri, botteghe di artigiani, architetti e geometri, allo scopo di mettere in pratica i vostri progetti sia nell'ambito degli ambienti che degli arredi. Inoltre, per ogni dubbio o informazione particolare di cui possiate aver bisogno, potete rivolgervi all'Associazione italiana Progettisti di interni, presente su tutto il territorio nazionale. Qui potrete ottenere tutti i ragguagli relativi alla vostra formazione professionale; avere informazioni dettagliate sugli istituti dove sono attivi i corsi di interior design; avere suggerimenti e consigli sull'attività e molto altro ancora.
Consigli
- Per essere un bravo interior designer bisogna essere in grado di progettare, disegnare e comunicare le proprie idee ai clienti, perciò non bastano passione e creatività, ma è necessario acquisire abilità in tutti questi campi.