Introduzione
Quando si apre un'attività commerciale, di qualsiasi natura essa sia, bisogna considerare sempre la quantità di tasse e che si andranno a pagare per le diverse attività economiche a cui la propria azienda deve far fronte.
Vi sono diversi metodi per ottenere la mobilizzazione dei propri crediti in anticipo rispetto alla naturale scadenza. Una ottima opportunità è quella di cedere ad un istituto di credito (una banca) le fatture emesse nei confronti di clienti: a fronte della cessione la banca provvederà ad erogare un anticipo in denaro alla società cedente. Questa operazione di cessione (o sconto) di fatture, consiste sostanzialmente nello scambio di un documento che incorpora un credito, avente una data scadenza e una somma di denaro. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire a contabilizzare la cessione di fattura.
Occorrente
- seguire le indicazioni riportate nella guida
Nel momento in cui avviene la cessione della fattura (o delle fatture) ad un dato istituto di credito, la scrittura da contabilizzare è la seguente:
"Banca X c/cessione fatture a Crediti/Clienti 50.000".
La dicitura "Banca X c/cessione fatture" non è altro che un conto numerario che misura il credito vantato dall'impresa cedente nei confronti dell'istituto di credito cessionario. In quanto tale, il conto va riepilogato nella sezione degli attivi (quindi tra i crediti). Inoltre, nel caso in cui si presumesse un certo rischio di insolvenza (mancato pagamento da parte del cliente debitore nei confronti dell'impresa cedente), si dovrà provvedere ad indicare nella modulistica questo rischio, e qualora questo rischio fosse significativo, andrà fornita la relativa descrizione tramite nota integrativa.
Nel momento in cui si effettuerà l'anticipo sull'importo complessivo della fattura, bisogna, invece, effettuare una opportuna registrazione, con la quale si andrà ad evidenziare tale accredito su conto corrente bancario (per esemplificare, abbiamo ipotizzato una percentuale dell'anticipo pari all'80% del valore complessivo delle fatture vendute). Quindi si scriverà:
"Banca X c/c a Banca X c/cessione fatture 40.000".
Al momento di incasso del credito incorporato nelle fatture da parte della banca bisogna registrare la differenza tra il valore monetario complessivo delle fatture cedute e quello dell'anticipo a suo tempo ottenuto (in ipotesi, pari al 20%). La scrittura che si dovrà effettuare è la seguente:
"Banca X c/c a Banca X c/cessione fatture 10.000".
In ultima analisi, nel momento in cui l'istituto di credito cessionario provvede ad addebitare gli interessi maturati in virtù dell'anticipo concesso sulle fatture, andrà attuata la seguente contabilizzazione:
"Interessi passivi a Banca X c/c 1.250". Attraverso questi semplici passaggi si potrà, dunque, rendere la contabilizzazione delle fatture cedute molto rapida e di facile realizzazione e allo stesso tempo, mantenere i propri conti in ordine.