Come compilare il modello AA7 in caso di liquidazione
Introduzione
Intraprendere un lavoro autonomo non è facile e mantenerlo nel tempo risulta altrettanto complicato. La grave crisi economica ha messo in ginocchio numerose società, portandole alla chiusura forzata. Quando si verifica la conclusiva disgregazione del patrimonio aziendale, è necessario provvedere alla liquidazione dell'impresa. Quest'ultima coinvolge tanti creditori, i quali si trovano nell'impossibilità di ricevere in tutto o in parte il loro credito. Per il dissesto del medio-grande imprenditore commerciale, la legge prevede cinque procedure concorsuali. Queste sono il fallimento, il concordato preventivo, la liquidazione coatta amministrativa, l'amministrazione straordinaria in caso di insolvenza e l'amministrazione straordinaria accelerata. Tramite la liquidazione si ha la definitiva interruzione delle attività imprenditoriali e la totale estinzione della società liquidata. In questo caso, è necessario procedere alla compilazione di un modulo gratuito da consegnare poi all'Agenzia delle Entrate. Nel presente tutorial vediamo dettagliatamente come compilare il modello AA7 in caso di liquidazione.
Occorrente
- Modello AA7
- Penna
- Visura della società da liquidare
- Carta di riconoscimento valida
- Raccomandata A/R od invio email (opzionale)
- Firma
Stampare online il modello AA7
Il modello AA7 riguarda la richiesta di attribuzione del numero del codice fiscale e la dichiarazione dell'inizio attività, della variazione delle informazioni oppure della cessazione attività. Tale documento va compilato da quei soggetti diversi dalle persone fisiche (ad esempio le società, gli enti o le associazioni) che intendono presentare le dichiarazioni previste dall'articolo 35 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 633. Quest'ultimo venne emanato il 26 Ottobre 1972 ed integrato per ultimo dalla Legge numero 205 del 27 Dicembre 2017. Innanzitutto bisogna reperire il modello AA7, collegandosi al sito web ufficiale dell'Agenzia delle Entrate o del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Consegnare il modello AA7 all'ufficio protocollo dell'Agenzia delle Entrate
Esistono tre modalità attraverso le quali è possibile consegnare il modello AA7 in caso di liquidazione della società. Il primo metodo consiste nel presentare il modello AA7 in doppia copia all'ufficio protocollo dell'Agenzia delle Entrate. In questo caso, occorre fornire anche la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del liquidatore e la fotocopia di un eventuale soggetto delegato alla consegna. Un suggerimento è quello di portarsi dietro anche la copia dell'atto notarile di liquidazione. Non bisogna infatti ottenere la verbalizzazione notarile qualora manchino speciali attribuzioni o ridefinizioni dei poteri conferiti al liquidatore stesso (già previsti dalla riforma societaria e bilancio in vigore dal 1 Gennaio 2004). A tal proposito si consiglia di leggere la circolare numero 4 del 9 Gennaio 2009 emanata dalla fondazione Centro Studi UNGDCEC (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), disponibile al link https://www.centrostudiungdcec.it/editoriale/circolari/2009/01/12/Centro_Studi_Ungdc_-_Circolare_n._4/5.
Recapitare il modello AA7 tramite raccomandata A/R o per via telematica
La seconda modalità di consegna del modello AA7 prevede di adoperare il servizio postale ed inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno ad un qualunque ufficio protocollo dell'Agenzia delle Entrate. L'allegato da spedire insieme al modulo compilato è la fotocopia della carta d'identità, della patente di guida o del passaporto del dichiarante. Il terzo metodo per recapitare il modello AA7 consiste nel suo invio telematico da parte del contribuente o di una persona che può delegarlo secondo il DPR n°322/1998. Vediamo adesso come bisogna procedere alla redazione esatta di un qualsiasi modello AA7.
Compilare i quadri A, B e C del modello AA7
Nella parte superiore del modello AA7, bisogna numerare le pagine da 01 a 04 ed indicare su ogni foglio il codice fiscale della società posta in liquidazione. All'interno del quadro A occorre barrare la casella 3 relativa alla variazione delle informazioni, indicando la data di inizio cambiamento e la partita IVA del liquidato. Quest'ultima corrisponde solitamente con quella dell'atto notarile. Nel quadro B vanno invece specificati i dati della società interessata dalla variazione (denominazione, natura giuridica, sede legale e codice attività). All'interno del quadro C si devono indicare le informazioni relative al liquidatore (cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, inizio della procedura di liquidazione). Qualora si trattasse di cooperativa, andrà riportata anche la data del verbale di messa in liquidazione o quella di iscrizione al Registro delle Imprese.
Inserire il codice carica 08 e firmare la dichiarazione di liquidazione
Una raccomandazione veramente importante è che il codice carica da indicare risulta lo 08 (liquidatore della liquidazione volontaria). All'ultima pagina del modello AA7 ed in fondo a tutto occorre specificare i quadri compilati, il numero totale delle pagine esistenti ed il codice fiscale del liquidatore. Quest'ultimo dovrà poi firmare la dichiarazione e redigere eventualmente il quadro delega, se autorizza i terzi alla consegna del modello AA7. Decidendo di inviare tale modulo per via telematica, bisogna stilare esclusivamente il quadro A. Quando ci si reca personalmente all'ufficio protocollo dell'Agenzia delle Entrate, spesso verrà richiesto di compilare anche le sezioni B e C. Se la spiegazione riguardo la compilazione del modello AA7 non è chiara, basterà aprire il link https://www.csain.it/wp-content/uploads/2017/12/AA7-10-istruzioni.pdf.
Consigli
- Rispettare la procedura di compilazione del modello AA7.
- In caso di dubbi, farsi aiutare da un funzionario dell'Agenzia delle Entrate.