Come aprire un'agenzia di servizi disbrigo pratiche
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come aprire un'agenzia di servizi di disbrigo pratiche. Quando si parla di agenzia di disbrigo pratiche, si intende un'attività che è specializzata nel risolvere questioni di tipo burocratico, operando per conto e, nell'interesse sia di enti pubblici che di semplici privati. Lo scopo principale di questa agenzia è di evitare ai propri clienti delle fastidiose file presso gli sportelli per risolvere le varie problematiche attinenti alle loro pratiche. Se dunque si ha una certa predisposizione al disbrigo di pratiche di qualsiasi natura esse siano, allora si può prendere in considerazione l'ipotesi di aprire questo tipo di attività, ricavandone con il tempo delle soddisfazioni professionali non da poco. La procedura non è particolarmente complicata, ma richiede un po' di tempo, visto e considerato che ci si dovrà rivolgere direttamente al proprio Comune di residenza per ciò che riguarda la parte burocratica.
Occorrente
- Collaboratori con varie competenze, sopratutto in ambito contabile.
- Locale di riferimento dell'agenzia.
- Denuncia inizio attività presso il comune.
- Modulo ed allegati da consegnare al comune.
- Moralità professionale (essere esenti da condanne penali).
Caratteristiche agenzia disbrigo pratiche
Parlando ora di quelle che sono le caratteristiche di un'agenzia di disbrigo pratiche, occorre dire che nell'ambito della sua attività, quest'ultima provvede alla diffusione delle informazioni commerciali, di presentazione di prodotti e di servizi, di ritiro di certificati e di disbrigo pratiche amministrative, provvedendo eventualmente sia a spedizioni che ritiri per conto dei clienti. L'agenzia in questione dunque, si pone esattamente come intermediaria nella gestione o trattazione di affari di terzi, impegnandosi al tempo stesso a fornire assistenza a tutti coloro che ne facciano richiesta.
Presentazione di inizio attività
C'è da dire che dei servizi forniti dalle agenzie di disbrigo pratiche possono usufruire sia tutti gli enti pubblici, vale a dire i Comuni, i Tribunali, le Prefetture e così via, sia i privati, per esempio gli avvocati e i commercialisti, durante l'espletamento delle loro attività professionali, al fine di agevolarne in tutti i modi l'esercizio. Fino a non molto tempo fa, per iniziare un'attività di questo tipo, si doveva richiedere il possesso di un'apposita licenza pubblica, la quale generalmente veniva rilasciata dalla Questura. Attualmente, la legge prevede che per aprire un'agenzia di disbrigo pratiche, è indispensabile recarsi presso il proprio Comune di residenza e presentare una dichiarazione di inizio attività.
Compilazione modello informazioni inerenti all'agenzia
Ci sarà un apposito modello da compilare, che verrà fornito direttamente dall'impiegato del Comune. Nello stesso si dovranno assolutamente inserire tutte le informazioni inerenti all'agenzia di disbrigo pratiche che si intende aprire. Nel modello, si dovrà anche certificare l'idoneità dei locali dove si vuole esercitare l'attività in questione, sotto il profilo igienico sanitario, edilizio e di sicurezza. Infine si dovrà presentare apposita dichiarazione di assenza di condanne penali a proprio carico. Al modello in questione si dovranno aggiungere degli appositi allegati riguardanti la planimetria dei locali, in scala 1:1000, nonché un tariffario dei compensi in duplice copia, di cui uno da in bollo da vidimare ed esporre nei locali, infine un registro degli affari numerato e una dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia.
Inizio attività
Una volta che sarà stata radunata tutta quanta la documentazione necessaria per attività di agenzia disbrigo pratiche, sarà indispensabile consegnarla direttamente all'ufficio del protocollo-sportello unico. Si dovrà aspettare il tempo minimo necessario, di regola 30 giorni, affinché il Comune possa comunicare l'esito della richiesta. Qualora sia favorevole, la persona interessata potrà avviare immediatamente questo tipo di attività. Bisogna tenere presente che per mandare avanti un'agenzia di disbrigo pratiche, nonostante non si richiedano particolari o elevati titoli di studio, sono richieste per tale lavoro delle competenze adeguate più che basilari, anche perché si avrà spesso a che fare con gli enti pubblici. Proprio per tale motivo, si ritiene indispensabile una preparazione più che adeguata in determinate materie, in particolar modo la ragioneria, anche perché durante lo svolgimento dell'attività, si dovrà tenere sempre la contabilità a riguardo. Contestualmente all'apertura dell'agenzia di disbrigo pratiche, si dovrà anche aprire la partita IVA all'Agenzia delle Entrate.
Consigli
- Se si riscontrano delle difficoltà inerenti all'avvio dell'attività, è consigliabile rivolgersi all'ufficio URP più vicino.