Introduzione
Un mercatino dell'usato oggi potrebbe rivelarsi un'idea vincente per intraprendere una nuova attività lavorativa. Il fascino degli oggetti antichi ed i prezzi vantaggiosi, attirano infatti numerosi acquirenti. Il settore dell'usato peraltro non delude mai, e se ben organizzato il volume d'affari può crescere in modo esponenziale. Per aprire un mercatino dell'usato serve coraggio, tanta volontà ed un minimo di capitale per investirlo nell'acquisto di oggetti e per far fronte agli adempimenti fiscali. A tale proposito, ecco una guida su come aprire un mercatino dell'usato.
Occorrente
- Locale adeguato
- Specifico iter burocratico da seguire
Registrarsi online all'Agenzia delle Entrate
Un mercatino dell'usato da aprire in conto vendita è una prima soluzione, per svolgere quindi un ruolo di intermediario con i clienti. A livello fiscale risulta un'agenzia d'affari, per cui è necessario aprire una Partiva IVA. Per ottenerla, ci si può recare personalmente presso l'Agenzia delle Entrate, anche se l'opzione online è sicuramente la migliore. In questo caso basta registrarsi al sito e nel cassetto fiscale compilare l'apposito modulo, senza versare alcun contributo iniziale.
Segnalare l'inizio attività al Comune
Per velocizzare i tempi conviene tuttavia rivolgersi ad un bravo commercialista, se non altro per farsi stilare una lista completa di tutti gli altri adempimenti fiscali. In ogni caso, nel sito dell'Agenzia delle Entrate si avranno tutte le informazioni necessarie. Per aprire un mercatino dell'usato, bisogna poi recarsi al Comune di appartenenza per effettuare la S. C. I. A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), ed in questo caso è necessario allegare anche il contratto d'affitto del locale che quindi deve essere scelto in netto anticipo. A riguardo di quest'ultimo conviene optare per uno ampio e luminoso, in modo da avere a disposizione un maggiore spazio espositivo.
Procedere con l'iscrizione all'Inps
Un altro importante adempimento fiscale riguarda l'iscrizione all'Inps. Nello specifico si tratta di accedere al portale tramite un codice PIN che viene inviato per metà via mail (in tempo reale) e per l'altra a mezzo posta in circa 15 giorni. Da tener presente che ad inizio attività e per tre anni il suddetto ente previdenziale non richiede alcun versamento di quote. Trascorso tale periodo, scatteranno invece quelle ordinarie che coincideranno con le rate arretrate fino a saldare il debito.
Adeguare il locale alle normative di legge
Il mercatino potrà trattare prodotti differenti, come libri antichi e moderni, abbigliamento, mobili, orologi ed oggettistica. Inoltre il consiglio è di dedicare una parte alle attività di valutazione e di deposito iniziale della merce. Un mercatino con del vestiario, dovrà invece disporre di un camerino ed in tal senso la clientela potrà provare la merce ed eventualmente acquistarla. Si parla dunque di un locale di almeno 150-200 metri quadrati. Per ambienti superiori ai 400 mq bisognerà procedere secondo le normative previste dalla legge, che prevede un sistema di prevenzione degli incendi.
Scegliere una location adeguata
Scegliere una location adeguata per un mercatino dell'usato è un elemento di successo, quindi è importante optare per una zona ben trafficata e con un ampio parcheggio. L'attività di marketing incrementa il business, pertanto impegnarsi in una massiccia pubblicità iniziale ed in campagne promozionali periodiche darà al mercatino maggiore visibilità. In alternativa, avvalersi della formula in franchising di un marchio già esistente, sarà la garanzia del negozio. Inoltre, si potrà aprire un mercatino dell'usato con la guida ed il supporto di catene già affermate nel settore.
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Consigli
- Non improvvisarsi imprenditori
- Lasciarsi guidare da personale esperto nel settore
- Sfruttare le capacità dei social network e promuovere novità e sconti